Il Dio aristotelico non ama nessuno ed è chiuso nella sua perfezione. Il Dio cristiano crea l'essere umano, poi lo odia e lo caccia dal Paradiso maledicendolo, poi ci ripensa e gli promette la terra a condizione che massacri tutti quelli che l'abitano, poi si arrabbia ancora, poi decide di far pace ma poiché è un Dio contorto decide che non può far pace se prima l'essere umano non ammazza suo Figlio, che poi è Lui stesso. E una volta fatto tutto questo psicodramma non fa che implorare, attraverso la sua Chiesa, l'amore dell'essere umano, senza il quale sembra che non possa stare bene.
Poiché non esiste nessuna logica nelle faccende umane, l'aristotelismo è diventato attraverso Tommaso d'Aquino la filosofia ufficiale della Chiesa cattolica.
Poiché non esiste nessuna logica nelle faccende umane, l'aristotelismo è diventato attraverso Tommaso d'Aquino la filosofia ufficiale della Chiesa cattolica.